Concept

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Tra Medioevo e Contemporaneo

L’icona e la Parola
sono i pilastri della Civiltà

Il “Medioevo” è un’epoca di luci e di ombre che rappresentano i caratteri dell’umanità con una chiarezza assolutamente al passo col mondo contemporaneo, come possiamo constatare in uno dei più grandi poemi della storia: la Divina Commedia di Dante Alighieri.

Il Medioevo è luminoso, ricco di colore, ricco di simboli e di fantasie che raccontano l’architettura umana. Ed è proprio grazie ai  manoscritti medievali e umanistici che la civiltà ha potuto tramandare il sapere e il gusto estetico.
Grazie alla pazienza degli amanuensi si sono potuti conservare trattati scientifici, opere religiose, letterarie, artistiche. Siamo del parere che a partire dalla tradizione che ha gettato le basi della nostra storia si generi quella spirale feconda che dona sostanza anche alle espressioni contemporanee.

Grazie alla linfa della tradizione le opere ricevono una qualità intrinseca che consente loro di attraversare i secoli e di ambire all’eternità. Anche nel momento in cui le opere nascono in netta contrapposizione o animate da una forza polemica verso il passato, non perdono il confronto con quell’humus della classicità che ha fatto poi suo lo spirito medioevale verso il Rinascimento.

L’arte è contemporanea, nel senso che è figlia del proprio tempo e ne porta in seno il linguaggio. Difficile è tracciare uno “stato dell’arte contemporanea”, capire dove stia andando e se le forme di rottura e provocazione dalle Avanguardie in poi, abbiano ancora un’energia sufficiente da non lasciare spegnere la creatività.

Più che esprimere giudizi, intendiamo cercare un dialogo con quegli artisti che mostrano di avere il coraggio di confrontarsi con i grandi Maestri della tradizione.

La memoria è la base della civiltà e torna a far vibrare ogni istante quelle corde del cuore che pure possono inseguire nuovi slanci. Forse, può essere sensato “un passo indietro”, come disse il famoso filosofo del Novecento, per ritrovare nuovo stimolo creativo, andando alla radice dei linguaggi umani.

ARTinGENIO si interessa a quei creatori che siano innovativi concettualmente, ma che esprimano anche una indiscutibile capacità tecnica, un lavoro di grande sforzo emotivo, quand’anche fisico, di fronte al quale nessuno possa restare indifferente, dal passante al critico.

Francesco Corsi

Fondatore di ARTinGENIO